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giovedì 26 novembre 2015

PAGAMENTO RETRIBUZIONI DI DICEMBRE 2015 ENTRO IL 12 GENNAIO 2016

·         Secondo quanto stabilito dall’art. 51 del TUIR solo i compensi corrisposti entro il 12 gennaio 2016 si possono considerare nel periodo d’imposta 2015; si tratta del principio di cassa allargato.
·         Lo stesso principio di cassa allargato si applica ai compensi pagati ai collaboratori a progetto (art. 61 D. Lgs.276/2003) e collaborazioni coordinate e continuative co.co.co come gli amministratori di società.

Conseguenze per il dipendente
Pagamento entro il 12 gennaio 2016
I redditi si considerano percepiti nell’anno di competenza 2015.
Verranno inclusi nella CU 2016 (ex modello CUD) redditi 2015.

Pagamento successivo al 12 gennaio 2016
 I redditi si considerano percepiti nell’anno di competenza 2016.
Verranno inclusi nella CU 2017 redditi 2016.
Conseguenze per il datore di lavoro



Costo del lavoratore
Il costo relativo alle retribuzioni sarà deducibile secondo il criterio della competenza,  le retribuzioni saranno quindi deducibili nel periodo d’imposta 2015 anche se corrisposte successivamente al 12 gennaio 2016. 

Compensi degli amministratori (non professionisti art. 50 TUIR)
Per le società che erogano tali compensi, gli stessi sono deducibili nell’anno cui si riferiscono, solo se pagati entro il 12 gennaio 2016.
Conseguenze per il datore di lavoro professionista
Costo del lavoratore
Per costoro opera il principio di cassa, in base al quale, ai fini della deducibilità dei costi relativi alle retribuzioni, rilevano esclusivamente le spese effettivamente sostenute nel periodo d’imposta 2015.

È necessario, quindi, che il pagamento venga effettuato entro e non oltre il 12 gennaio 2016 in modo che entro tale data i compensi risultino disponibili per il lavoratore.

Affinché i pagamenti dei salari e stipendi ai dipendenti, i compensi ai collaboratori a progetto e amministratori (co.co.co) possano essere considerati effettuati entro 12 gennaio 2016 è necessario considerare quanto segue:

per i pagamenti in contante
per i pagamenti con Assegno Circolare o Assegno Bancario
per i pagamenti con bonifico bancario
Solo se la retribuzione è inferiore ad € 1.000,00.

Il pagamento si considera effettuato al momento della consegna materiale della somma di denaro. A titolo di prova è opportuno ottenere dal lavoratore una quietanza con la data di pagamento entro il 12 gennaio 2016.
L’assegno deve essere opportunamente datato (entro il 12 gennaio 2016).
Il pagamento si considera effettuato al momento della consegna al beneficiario.
Il pagamento si considera effettuato il giorno in cui viene eseguita l’operazione di accredito sul conto del beneficiario.

giovedì 26 marzo 2015

TFR in busta paga

Con la presente informiamo che la legge di Stabilità 2015 ha previsto la possibilità di liquidazione mensile in busta paga della quota maturanda di TFR (Qu.I.R.).

Di seguito indichiamo le regole principali ai fini dell’erogazione della Qu.I.R.:

1.      i soggetti beneficiari sono i dipendenti con rapporti di lavoro subordinato in essere da almeno 6 mesi;
2.      la quota Qu.I.R. erogabile è pari alla quota maturanda di TFR al netto del contributo Ivs dello 0,50 %;
3.      il pagamento della Qu.I.R. avviene dal mese successivo a quello di presentazione della richiesta da parte del dipendente;
4.      la suddetta richiesta può essere effettuata compilando un apposito modello;
5.      la Qu.I.R. erogata mensilmente è assoggettata ad aliquota IRPEF ordinaria e concorre alla formazione del reddito ai fini del calcolo delle imposte, detrazioni ed addizionali;
6.      l’eventuale scelta di ricevere mensilmente la Qu.I.R. in busta paga è irrevocabile fino al 30 giugno 2018 o fino alla cessazione del rapporto di lavoro se precedente a tale data.


giovedì 14 agosto 2014

Lavoro minorile

Il D.Lgs. n. 39 del 4 marzo 2014 ha introdotto delle importanti novità in merito alle attività lavorative svolte a contatto con i minori.
Con l’occasione ricapitoliamo di seguito alcune regole che devono essere rispettate nel lavoro minorile. Si tenga presente che sono fatte salve le eventuali disposizioni di miglior favore dei CCNL.


Requisiti del minore =>
* compimento dei 16 anni d’età
* assolvimento dell’obbligo scolastico

Orario di lavoro =>
* massimo 40 ore settimanali;
* massimo 8 ore giornaliere

Riposi intermedi =>
* almeno un’ora di riposo dopo 4,5 ore di lavoro

Riposi settimanali =>
* almeno 2 giorni di riposo compresa la domenica
Per i minori impiegati nei settori turistico, alberghiero o della ristorazione può essere concesso il riposo anche in un giorno diverso dalla domenica.

Lavoro notturno =>
vietato (sono ammesse deroghe in determinati casi)

Limiti =>
i minori non possono somministrare bevande alcoliche


Il D.Lgs. sopra menzionato ha introdotto l’ulteriore onere a carico del datore di lavoro consistente nell’obbligo di acquisizione del certificato penale del casellario giudiziale allo scopo di accertare l’assenza di condanne per reati attinenti alla prostituzione e pornografia minorile.
Pertanto, prima di procedere con l’assunzione del minore è necessario che il datore di lavoro, tutore o comunque colui che è maggiormente a contatto con il minore richieda il certificato penale utilizzando nel frattempo il modello http://www.procura.milano.giustizia.it/files/RICHIESTA-CAS-ART-25-BIS.pdf facendo riferimento al tribunale competente.
Si comunicano i costi per la richiesta del certificato penale:
- 1 marca da bollo da € 16,00;
- 1 marca per diritti da € 7,08 se il certificato è richiesto con urgenza;
- 1 marca per diritti da € 3,54 se il certificato è richiesto senza urgenza.


martedì 29 luglio 2014

Flussi ingresso extracomunitari 2014

Con Nota n. 35/0004319 del 10 luglio 2014 il Ministero dell’Interno ed il Ministero del Lavoro hanno prorogato il termine per le domande relative all’ingresso in Italia di cittadini extracomunitari per motivi di lavoro subordinato.
Le domande di nulla osta possono essere presentate esclusivamente attraverso la procedura telematica presente sul sito del Ministero dell’Interno.
Per accedere a tale procedura l’azienda deve essere registrata sul sito web del servizio di inoltro telematico delle domande e deve essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica valido e funzionante o, in alternativa, può incaricare un soggetto già abilitato, come è il nostro Studio, ad effettuare l’inoltro della domanda stessa.
La presentazione telematica della domanda può essere fatta fino alle ore 24.00 del 31 dicembre 2014.
Ricordiamo anche che il rilascio delle autorizzazioni, una volta accettata la pratica, richiede tempi abbastanza lunghi pari a circa due o tre mesi.

giovedì 13 marzo 2014

Assunzione lavoratori dipendenti: documenti obbligatori

Per poter procedere all'assunzione di lavoratori dipendenti sia stagionali che non stagionali, è necessario che il datore di lavoro sia in possesso dei seguenti documenti del lavoratore : 

1. Carta di identità o documento di identità in corso di validità; 
2. Tessera sanitaria blu (che ha sostituito il tesserino verde del codice fiscale dell’Agenzia delle Entrate). Nel caso di lavoratori stranieri al loro primo ingresso in Italia, questi devono essere registrati presso l’Agenzia delle Entrate con relativo rilascio di codice fiscale, prima di procedere alla loro assunzione;
3. Permesso o carta di soggiorno, nel caso di stranieri con cittadinanza extracomunitaria;
4. Estratto storico del lavoratore da richiedersi a cura del lavoratore presso il Centro per l’Impiego competente: è un documento utile ma non obbligatorio per poter procedere alla verifica di eventuali sgravi contributivi o agevolazioni provinciali. 


lunedì 10 marzo 2014

Festa della donna

La festa della donna: ricordiamo le origini

Viene celebrata l'8 marzo e trova le sue origini nelle manifestazioni delle donne all'inizio del ventesimo secolo in Europa e negli Stati Uniti.
La giornata della donna è stata ufficializzata dalle Nazioni Unite nel 1977 e permette a tutti di ricordare sia le conquiste sociali, politiche ed economiche delle donne, sia le discriminazioni e le violenze cui esse sono ancora fatte oggetto in molte parti del mondo.

Proprio in merito alla violenza sulle donne in quest’anno 2014 proponiamo questa breve ma significativa affermazione di Luciana Littizzetto:

"L'amore rende felici e riempie il cuore, non rompe le costole e non lascia lividi"



Calderone, lavoro donne è valore per economia

Il commento della presidente del Cup e del Consiglio nazionale dei consulenti del lavoro in occasione dell'8 marzo 2013.
Roma, 8 mar. (Labitalia) - "L'animo propositivo che ci guida ci spinge a dire che il lavoro femminile è un valore per l'economia". Così Marina Calderone, presidente del Cup (Comitato unitario delle professioni) e del Consiglio nazionale dell'Ordine dei consulenti del lavoro, dalle colonne di 'Italia Oggi', ripercorre, in occasione della festa della donna, i passaggi fondamentali che caratterizzano il lavoro femminile, sia dipendente sia autonomo.
"Continuare a dividere i settori lavorativi in subordinato e autonomo -sottolinea ancora Calderone- è un esercizio sterile che non dà prospettive al Paese. Dobbiamo arrivare a un sistema avanzato di tutele anche per chi esercita l'attività in modo autonomo e, in tale settore, ancor di più per le donne che hanno pochissima assistenza".
E le donne, secondo Calderone, possono e devono giocare un ruolo fondamentale nella ripresa dell'economia. "Nel lavoro -rimarca- bisogna offrire alle donne le stesse opportunità, potenziando ulteriormente la flessibilità e i congedi parentali. Le statistiche parlano di una crescita dell'economia al crescere del lavoro femminile. Far lavorare di più le donne -aggiunge- significa far andare meglio l'economia".
Ci deve essere anche attenzione per le donne professioniste. "La riforma degli ammortizzatori sociali in fase di strutturazione -spiega Calderone- prevederà il welfare anche per i liberi professionisti e in tal senso cercheremo di tutelare ancor di più le donne professioniste".
E da Calderone arriva anche un appello alla componente maschile della società. "Si chiede agli uomini - rimarca- di prendere atto del valore delle donne e di condividere maggiormente il peso e le responsabilità della famiglia e del lavoro. Il valore delle donne, il senso del dovere e la passione con la quale affrontano le sfide nella società e nel lavoro richiedono il riconoscimento da parte degli uomini. Non può più essere disconosciuta -conclude- la ricchezza che le donne forniscono e l'apporto che ogni giorno danno al Paese"



mercoledì 19 febbraio 2014

Incentivi alle imprese previsti dall’Inail – Avviso pubblico 2013.

Con l’Avviso pubblico del 20.12.2013, l’INAIL ha stanziato cospicui finanziamenti in conto
capitale per le aziende che intendono sviluppare progetti per il miglioramento della sicurezza e delle condizioni di salute nei luoghi di lavoro.
In particolare saranno ammessi a contributo progetti ricadenti in una delle seguenti categorie :
1. progetti di investimento;
2. progetti di responsabilità sociale e per l’adozione di modelli organizzativi;
3. progetti per la sostituzione o l’adeguamento di attrezzature di lavoro messe in servizio anteriormente al 21.09.1996 con attrezzature rispondenti ai requisiti di cui al Titolo III D.lgls.81/2008.

In particolare si evidenzia che :
- le imprese potranno presentare un solo progetto, per una sola unità produttiva, su tutto il territorio nazionale;
- le risorse finanziarie destinate dall’Inail per l’anno 2013 per il Trentino ammontano ad € 2.735.799;
- il finanziamento è costituito dal un contributo in conto capitale pari al 65% delle spese sostenute dall’impresa per la realizzazione del progetto, al netto di IVA, da considerarsi in regime di de minimis;
- le domande potranno essere presentate online sul sito dell’Inail, dal 21.01.2014 al 08.04.2014;

Per le imprese che intendano partecipare al bando, è previsto un seminario di natura tecnica per il giorno 25 febbraio 2014 alle ore 9.30 presso la Sala Verde della Provincia - via Romagnosi 11, a Trento (presso il Centro Europa).