Tra
gli obblighi in capo al datore di
lavoro in materia di sicurezza di
cui al D.lgs. 151/2001, è di particolare rilevanza la valutazione dei rischi per la salute e la sicurezza delle
lavoratrici madri, previa individuazione delle misure di prevenzione e
protezione da adottare.
Il
Servizio Lavoro della Provincia Autonoma
di Trento segnala che la maggior parte delle istanze presentate per ottenere l’astensione anticipata per condizioni di lavoro a rischio, vengono
presentate direttamente dalle
lavoratrici, con conseguenza che il Servizio Lavoro deve attivarsi per richiedere
al datore di lavoro la valutazione dei rischi, il che comporta un allungamento dei tempi di attesa per l’emanazione
dei provvedimenti di astensione.
Il
Servizio Lavoro ritiene opportuno
pertanto che sia direttamente in
datore di lavoro a richiedere l’interdizione anticipata dal lavoro per
mansioni pregiudizievoli della lavoratrice; qualora questo non sia
possibile per motivi organizzativi o produttivi si potrà procedere alla modifica
delle condizioni lavorative o dell’orario di lavoro una volta in possesso del
certificato medico attestante lo stato di gravidanza.
A
tal fine si indica il link (http://www.modulistica.provincia.tn.it/miw2/modinter.nsf/32B90D6B2591E4DEC1257C0400446205/$File/ALLEGATO%2011%20MODELLO%20DOMANDA%20DATORE%20DI%20LAVORO%20GRAV%20RISCHIO%20….pdf) dove trovare il modulo da compilare (include anche la
valutazione dei rischi), che è utilizzabile
anche nel caso di prolungamento dell’astensione obbligatoria al lavoro fino
a sette mesi dopo il parto.
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