Il
datore di lavoro che intende usufruire di prestazioni di lavoro a chiamata deve
inviare una comunicazione preventiva.
Dal 26 novembre 2012
il modello di comunicazione è cambiato.
*Il modello da utilizzare d’ora in poi è
solo ed esclusivamente quello che si trova all'indirizzo: http://www.dplmodena.it/Modello_UNI_Intermittenti.pdf , quello vecchio non
può più essere utilizzato.
Il modello deve essere compilato per
ogni dipendente con i seguenti dati:
-
codice fiscale ed e-mail del datore di lavoro (obbligatori);
-
codice fiscale del lavoratore o in alternativa codice di comunicazione del
rapporto di lavoro (da richiedere
allo Studio Morandi Flavia);
-
data inizio e data fine della prestazione lavorativa: se la prestazione dura
solo un giorno è sufficiente indicare solo la “data inizio”.
*Modalità di invio della comunicazione:
- fax al
n. 848.800.131, conservando la
ricevuta d’invio;
.
*Annullamento
della comunicazione:
è
possibile attraverso l’invio di una
successiva comunicazione barrando la casella “Annullamento” sul nuovo modello e indicando la prestazione
oggetto di annullamento, comunque solo
prima dell’inizio della prestazione lavorativa.
Se non si comunica l’annullamento la
prestazione lavorativa si ritiene effettivamente resa con tutte le conseguenze
connesse agli obblighi retributivi e contributivi.
*Sanzioni:
in caso omissione
della comunicazione:
|
sanzione
amministrativa da € 400,00 ad € 2.400,00 per ogni lavoratore interessato.
|
in caso di chiamata del lavoratore in giorni non coincidenti con quelli
comunicati:
|
1)
considerazione della prestazione lavorativa come lavoro nero;
2)
trasformazione del rapporto di lavoro a tempo pieno ed indeterminato;
3)
sanzione amministrativa per mancata comunicazione preventiva
|
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